Il granuloma apicale è un’infiammazione che nasce in una zona profonda del periodonto, l’insieme di tessuti e fibre in cui è inserito l’elemento dentario. Col tempo può risalire e raggiungere l’estremità inferiore della radice dentale aprendosi all’esterno. Spesso viene confuso con una forma di tumore per via della sua assonanza con la parola “melanoma” e a causa della sua conformazione simile, ma si tratta di due elementi ben distinti. Il granuloma è più che altro l’effetto di altre patologie che vedremo tra poco, il tumore invece è una causa, la proliferazione incontrollata di cellule “malate” che può estendersi in altre parti del corpo e portare anche alla morte. Il granuloma ha una conformazione nodosa, è una sorta di rigonfiamento, ma non è visibile ad occhio nudo e l’unico modo per diagnosticarlo è sottoporsi a una radiografia.
Granuloma dentale: cause
Le cause sono di solito infettive, ovvero in tutti quei casi in cui i batteri possono depositarsi e proliferare. Vediamo le principali:
- Carie in stadio avanzato con conseguenti ascessi
- Infiammazioni della polpa dentali non curate
- Denti scheggiati (alcuni frammenti dentari possono rimanere incastrati)
- Traumi
- Necrosi non curate
- Precedenti devitalizzazioni (questo può non dipendere dalla qualità del trattamento)
Le conseguenze
La particolarità del granuloma apicale è che per la maggior parte dei casi non presenta sintomi, almeno non negli stadi iniziali, e può rimanere silente anche per molti anni. Col tempo può però aggravarsi e produrre alcuni effetti chiaramente percepibili da parte del paziente come:
- Ascessi dentali e gengivali molto dolorosi
- Febbre alta
Nei casi più gravi l’infezione può trasferirsi anche ad altri organi e apparati, ma è comunque una situazione molto rara.
Come si cura?
Le cure variano in base allo stadio in cui si trova l’infiammazione:
- Devitalizzazione del dente
- Trattamento endodontico che prevede l’asportazione chirurgica del granuloma apicale
- Estrazione del dente (l’ultima soluzione e la più drastica)
Una corretta igiene orale e visite dentistiche periodiche aiutano molto nella prevenzione.
Granuloma e gravidanza
È molto frequente tra le donne incinta (tra il 2% e il 10%) ma non c’è da preoccuparsi. Si tratta di un piccolo nodulo rosso che compare sulle gengive e che scompare spesso dopo il parto. Vero però che spesso può ricomparire.
Granuloma ai denti e antibiotici
Spesso se l’infiammazione è allo stadio avanzato viene prescritta anche una cura antibiotica. Occorre però ricordare che questa non risolve il problema alla radice ma aiuta solamente a ridurre i sintomi e ad alleviare il dolore, pertanto va affiancata a una terapia più approfondita. I nostri odontoiatri professionisti sapranno indicarti la soluzione più adatta dopo un’attenta indagine del problema. Contattaci e prenota una visita senza impegno comprensiva di Ortopanoramica.