L’ipersensibilità dentinale è una condizione molto diffusa tra la popolazione che può manifestarsi in seguito a bruxismo, spazzolamento troppo forte, accumulo di placca, recessione gengivale, erosione dentale e usura dello smalto. Ciò avviene quando la dentina (la parte più interna del dente) è esposta alle aggressioni esterne. Il dente è formato da vari strati. La parte più esterna è lo smalto, lo strato più esterno e duro del dente che ha il compito di proteggere la dentina. La dentina a sua volta difende la polpa, la parte viva del dente che ospita numerosi vasi sanguigni e terminazioni nervose, dalle sollecitazioni esterne e dai cambiamenti di temperatura. Nel momento in cui la dentina è esposta a determinati stimoli esterni, queste fibre nervose vengono stimolate provocando il caratteristico e fastidioso dolore.
Sensibilità ai denti: rimedi
Se in seguito a cambiamenti termici o al consumo di alimenti troppo freddi, caldi, acidi o dolci si avverte un dolore acuto potrebbe trattarsi di sensibilità dentale. Ecco 5 rimedi efficaci per l’ipersensibilità dentinale:
- Ridurre il consumo di alimenti troppo acidi o dolci e in generale seguire un’alimentazione sana ed equilibrata
- Utilizzare un dentifricio specifico per denti sensibili e spazzolare accuratamente i denti servendosi di uno spazzolino a setole morbide
- Utilizzare un prodotto contenente fluoro per migliorare l’integrità dello smalto
- Utilizzare il filo interdentale per una pulizia più accurata che prevenga l’insorgere di infiammazioni parodontali
- Spazzolare correttamente i denti seguendo i consigli del vostro dentista.
Esistono anche alcuni rimedi naturali per il problema della sensibilità ai denti. Eccone alcuni:
- Bicarbonato di sodio
- Dentifrici naturali a base di erbe e oli essenziali
- Gargarismi con acqua e sale
Se si avverte un forte dolore o il fastidio persiste, è bene rivolgersi a un dentista che attraverso un controllo potrà indagare le cause e trovare il trattamento più adatto a risolvere il problema.